Il vecchio cannone

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°july°
view post Posted on 4/9/2009, 13:36




ke sguardo intenso e luminoso.. :wub:
 
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valentinap
view post Posted on 17/9/2009, 11:42




:wub:



















Edited by valentinap - 17/9/2009, 13:08
 
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Laprincesse91
view post Posted on 17/9/2009, 17:03




Era una meraviglia questa donna!
 
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Laprincesse91
view post Posted on 6/12/2009, 19:57




E' così naturale in questo film...
la trovo molte dolce...
 
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Laprincesse91
view post Posted on 28/1/2010, 20:26




Ecco qua una dichiarazione di Robert Enrico, il regista che ha diretto Romy in questo film...

E' una grandissima attrice, forse la più grande. La sola che, secondo me, entrerà nella Storia del Cinema. Il suo fisico tedesco-nordico, la forma un po' quadrata del viso che illumina le guance leggermente sporgenti, e anche le fossette che ricordano un po' Marlene Dietrich fanno di lei un personaggio unico. Ammiro il fuoco interiore di Romy che brucia all'istante e che trasmette agli altri attori, e anche la forza che la anima nel suo lavoro. Se la si incontra per la strada, vestita in modo semplice e poco truccata, è probabile che non la si riconosca; ed è un'altra qualità che ha in comune con le grandi attrici che passano inosservate appena varcata la soglia del set. E ritornano quando le luci di scena e i costumi ridanno loro una personalità straordinaria. Tra il sogno e la realtà c'è un fossato, un abisso, di cui ignoriamo la presenza nella vita di tutti i giorni. Ed è proprio questo che costituisce il talento. Romy è di una fotogenia "diabolica" e sa abbandonarsi completamente ai suoi personaggi. Sa tirare fuori il massimo da se stessa per amore dei personaggi che porta sullos chermo. La ammiro anche per quel fuoco che può tirare fuori al minimo pretesto con una violenza incredibile, ancora più assurda perché non è mai finta, e mi colpisce il fatto che ami tutti i suoi lavori.
Quello che forse ci colpisce di più in lei deve essere quel bisogno disperato e senza speranza di stabilità.
 
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Ginevra02
view post Posted on 28/1/2010, 21:07




woowwww concordo pienamente con il regista!!!
 
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valentinap
view post Posted on 28/1/2010, 22:05




Meravigliose e molto sensate le parole che ha detto Robert Enrico!

Sono in disaccordo su una cosa, ma più che disaccordo si tratta solo di opinioni diverse, di sensazioni diverse.... il fatto in cui dice che se la si vedeva nella vita di tutti i giorni quasi non la si riconosceva..... questa cosa non è la prima volta che la sento, anche alcune persone, intervistatori scelti e di cui lei si fidava, avevano notato e sottolineato questo fatto, che una volta che se la trovavano davanti, dava un impressione diversa da quella che poteva dare sul set.... x la semplicità, x la normalità....e questo lo faceva trasparire dalla sua immagine......

Bè io ho visto centinaia di sue foto, non truccata, normale, semplice....foto private, magari e sicuramente scattate in istanti della sua vita di tutti i giorni, e devo dire di non averla mai trovata "normale"...... se avessi avuto modo e occasione di vederla dal vivo, penso che l'avrei riconosciuta lo stesso anche tra centinaia di persone... il motivo?
bè non lo so, può essere l'istinto che mi lega a conoscere oramai la sua figura alla perfezione, o può essere per le sue movenze, anche quelle distinte e diverse dal comune....... o semplicemente il fatto che lei si distingueva dagli altri senza fare il minimo sforzo, perchè era unica in maniera del tutto naturale, e involontario......

Poi volevo sottolineare l'ultima frase..... peccato quel termine "senza speranza"..... perchè se ci si ragiona sopra, ci si chiede, perchè lei era senza speranza??
Non è vero...... tante persone, a miliardi, nel mondo, cercano la felicità e finiscono x trovarla, e nessuno poteva affermare con certezza che nel suo caso la ricerca della felicità fosse senza speranza...... forse lei stessa a furia di dirselo, a furia di autoconvincersi che non trovava ciò di cui aveva bisogno, finiva inevitabilmente davvero per non trovare ciò di cui aveva bisogno........

Ma la speranza ce l'aveva eccome, tutti ce l'abbiamo, solo che ci sono le persone fortunate, e quelle sfortunate......Romy faceva parte della seconda categoria, e gran parte della colpa di questa carenza io la dò al suo lavoro di attrice, che la metteva nella posizione di essere facile preda di uomini furbi, che la circuivano e le facevano credere di poterle dare l'amore che cercava, per poi spillarle solo soldi.......

Sono convinta che se non avesse seguito la strada del cinema, la felicità l'avrebbe trovata eccome !!!!
 
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Laprincesse91
view post Posted on 29/1/2010, 14:38




Vale, io penso che il regista con il discorso sulla normalità di Romy nella sua vita privata intenda un'altra cosa...cioè che Romy sul set diventava una forza, un fuoco che brucia, era quasi violenta quando recitava, fateci caso...qunado recita è tutta nervi, movimenti decisi! Era una grande attrice e si illuminava sul set dove riusciva a essere se stessa...invece nella vita privata c'era un'altra Romy, più fragile, più dolce, meno sicura...capito cosa intendo?
 
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valentinap
view post Posted on 29/1/2010, 18:18




Si, forse intendeva riferirsi proprio alle movenze che aveva, al comportamento di per sè...
 
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69 replies since 16/10/2008, 13:39   790 views
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